Gastone Cottino ci ha lasciati la mattina del 4 gennaio, pochi giorni prima del suo 99° compleanno (8 febbraio). Giovanissimo, fu uno dei partigiani che, il 26 aprile 1945, assaltarono e liberarono il Palazzo di Città torinese. Da allora e fino a ieri è stato infaticabile testimone della Resistenza, senza sconti per nessuno e senza tentennamenti. Professore di diritto commerciale, ha affiancato l’attività di studioso con quella in difesa della Costituzione, dei diritti e delle libertà soprattutto dei soggetti più deboli e delle minoranze, politiche e non solo. […] Nell’ultimo anno, ancora attivo e lucidissimo, ha contribuito alla realizzazione del Coordinamento antifascista torinese svolgendo anche l’intervento di apertura dell’assemblea costitutiva del 6 marzo (https://www.youtube.com/watch?v=YEaWyDPSxR0&t=12s)… (livio pepino)