Qualche invito alla lettura.
- alternative per il socialismo. Rivista trimestrale di critica dell’economia, della politica, della società contemporanee. Fondata da Fausto Bertinotti e diretta da Alfonso Gianni. Castelvecchi Editore.
- ARABPOP. Rivista quadrimestrale di arti e letterature arabe contemporanee. Redatta da Bruno Barbera, Chiara Comito, Christian Elia, Fernanda Fischione, Anna Gabal, Giacomo Longhi, Silvia Moresi, Olga Solombrino. Tamu Edizioni.
- Francesca Coin, Le grandi dimissioni. Einaudi. Liberare la vita dal lavoro è un’urgenza esistenziale .
- Alessandro Portelli, Dal rosso al nero. La svolta a destra di una città operaia. Donzelli. Deindustrializzazione, identità, disorientamento, ideologie. Cosa è successo? Un’inchiesta a Terni per capire.
- Ikhwan-al-Safa, Il processo degli animali contro l’uomo. De Piante. In questa “favola mistica”, scritta oltre mille anni fa, gli animali chiamano in giudizio gli uomini. Uno sguardo al futuro.
- Delphine De Vigan, Le fedeltà invisibili. Einaudi. Un’immersione appassionata, con uno stile incalzante nelle complesse relazioni tra adolescenti e adulti, genitori, insegnanti.
- Ahmadou Kourouma, I soli delle indipendenze. ediz. e/o. Il primo romanzo dell’autore (1968). La storia di una decadenza, di fallimenti e di difficile rinascite: una storia d’Africa.
- Han Kang, Ora di greco. Adelphi. Ancora una donna, una “storia assurda” e la stessa scrittura asciutta della brava autrice coreana.
- Amparo Dàvila, L’ospite e altri racconti. Safara. Il primo volume dei racconti dell’autrice messicana, regina del fantastico e dell’incubo quotidiano.
- Juan Carlos Galeano, Amazzonia. Del Vecchio. Una poesia narrativa che trasfigura la realtà. Una sorta di “metamorfosi” amazzoniche.
- Yusef Komunyakaa, Dien Cai Dau. Galaad. Quasi vent’anni dopo il ritorno dal Vietnam (1988) compone una raccolta poetica che scioglie, nel tempo, il trauma di quell’orrore.
- Cristina Alziati, Quarantanove poesie e altri disturbi. Marcos y Marcos. Una voce potente della poesia italiana ci presenta una raccolta sensibile e misteriosa.