Torino, 5 dicembre :: Polizia fascista !

Lo Stato di polizia messo in atto dalla condivisa democrazia autoritaria si fa ideologico. A Torino la polizia abbandona la neutralità formale (mai sostanziale) e si fa attiva sostenitrice delle organizzazioni fasciste. Contro qualsiasi forma di antifascismo diventa soggetto attivo e repressivo. Finalmente getta la maschera: La Polizia è fascista!

Comunicato Stampa
Coordinamento Antifascista Torino

A poco più di un mese dall’ingresso della polizia nell’Università e dalle violente cariche effettuate il 27 ottobre per mettere un’iniziativa dei neofascisti del Fuan al riparo da azioni di disturbo, il copione si è ripetuto. Questa volta davanti al Campus Einaudi, in occasione di un tentativo di volantinaggio da parte di uno sparuto gruppo di attivisti del Fuan, contestato da studenti e studentesse dell’ Ateneo.
Di nuovo cariche e manganellate estese anche a due docenti di Giurisprudenza, che, dopo essersi qualificate, si sono interposte tra gli agenti e gli studenti per evitare incidenti e che sono finite al Pronto Soccorso con lesioni al capo e alle braccia.
La gravità del fatto è accentuata dalla circostanza che le cariche sono avvenute “a freddo”, quando gli attivisti del Fuan si erano ormai allontanati, accompagnati dalla dirigente di polizia intervenuta, e, dunque, era venuta meno — anche ammesso che fosse esistita in precedenza — ogni esigenza di tutela dell’ ordine pubblico.

A fronte di ciò il Coordinamento Antifascista torinese esprime la più ferma protesta per l’operato della polizia e la piena solidarietà agli studenti, alle studentesse e alle docenti gratuitamente colpite e segnala alla città e alle forze politiche e sindacali alcuni aspetti particolarmente preoccupanti.

La polizia è arrivata in forze e in tenuta antisommossa contestualmente agli attivisti del Fuan e prima di qualsivoglia contestazione: non, dunque, per garantire, in caso di necessità, un’equilibrata e imparziale tutela dell’ordine pubblico ma in un’anomala funzione di “scorta” del gruppo neofascista.
Non solo: le cariche contro le studentesse e gli studenti antifascisti (e le docenti intervenute per contribuire a un pacifico sviluppo della situazione) sono avvenute — come si è detto — “a freddo”, senza alcuna esigenza di ripristinare un ordine pubblico compromesso.
L’intervento, dunque, appare non solo eccessivo e sproporzionato ma radicalmente immotivato e improprio. Né è casuale che ciò sia accaduto all’indomani della presentazione di un disegno di legge governativo teso, tra l’altro, a restringere il diritto di manifestare e di dissentire e dopo che, nei giorni immediatamente precedenti, alcune iniziative non violente di protesta per l’inerzia della politica di fronte al cambiamento climatico e per gli investimenti militari in città hanno provocato denunce, fogli di via e trattenimenti prolungati in Questura.

Una cosa è, a questo punto, chiara: non siamo di fronte a episodi gravi ma isolati bensì a un deterioramento complessivo del quadro politico e all’attacco sistematico a diritti fondamentali. Ciò Impone a chi ha a cuore le libertà di tutte e di tutti un accresciuta vigilanza e una conseguente mobilitazione.

Torino, 5 dicembre 2023

Comunicato Stampa ANPI Provinciale di Torino

L’Anpi Provinciale di Torino testimonia la sua solidarietà alle Prof.sse ALESSANDRA ALGOSTINO e ALICE CAUDURO per le lesioni riportate durante le cariche della polizia all’ingresso del Campus EINAUDI. L’ennesimo tentativo di volantinaggio di giovani che ispirano le loro idee politiche al fascismo, è stato contrastato dagli studenti del Campus senza però che ci sia stato scontro fra le due parti e l’interposizione delle prof.sse Algostino e Cauduro aveva questo scopo.Ed allora, perché le cariche sugli studenti quando gli aderenti del FAUN stavano o erano già andati via? L’apologia del fascismo è vietata dallo Stato.In un Pese democratico come il nostro, figlio della lotta di Liberazione, noi crediamo comunque ci possa essere lo spazio per il dialogo e il confronto, ma le cariche su prof.sse e sugli studenti inermi, non appartengano al Paese democratico nel quale vogliamo vivere. 

Torino 5 dicembre 2023

Presidente
Nino BOETI
Anpi Comitato Provinciale Torino

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