NO ai “campi di concentramento”. Chiudiamo tutti i CPR !

La Procura indaga sul CPR di Milano e scopre lo stato di degrado di queste prigioni nelle quali sono rinchiusi stranieri che non hanno compiuto alcun reato, subito alcun processo o condanna. Veri lager sui quali dovrebbero vigilare le Prefetture (cioè lo Stato), che sono complici degli abusi che nascondono e della disfatta della legalità.

E mentre la Procura di Milano indaga, un documento inedito del governo dice che i costi per allestire i “campi di concentramento” in Albania saranno altissimi e che ci sarà posto solo per 720 migranti. La notizia è riportata da il manifesto che ha visto il documento. Ecco il vero prezzo dei campi in Albania. L’impegno economico sarà di “almeno 92,5 milioni di Euro il primo anno e poi 49 Euro per ognuno dei quattro successivi, previsti dall’intesa quinquennale”. Tenuto conto degli anticipi, (16,5 milioni), dei 100 milioni congelati in un fondo di garanzia, si calcola che in cinque anni la spesa sarà di 373 milioni di euro!

Ancora le chiacchiere a vuoto del governo, promesse mantenute solo nelle false dichiarazioni politiche di sottosegretari e onorevoli del centro destra. In questo caso ce ne rallegriamo perché speriamo che questa vergognosa impresa non vada in porto (e ci impegneremo per boicottarla).

D’altronde cosa ci si può aspettare da un governo che promuove un “neonazista” Capo di Stato maggiore ?



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