Ricordate il “pacchetto Prodi” di quindici anni fa? Era l’epoca dell’ordinanza fiorentina contro i lavavetri, della legittimazione della “insicurezza percepita”, nonostante l’inesistenza di un’emergenza criminale, come motivo sufficiente per inasprire le pene, colpire gruppi sociali marginali, offrire nuovi strumenti d’azione alle forze dell’ordine. Da allora è stata un’escalation senza fine, ultimo epigono l’attuale governo che ora interviene da par suo. La guerra contro indesiderati e disturbatori, spiega Lorenzo Guadagnucci su PerUnaltracittà, fa il suo orribile salto di qualità. (Comune-Info)