E’ questa la terza e ultima puntata del percorso in Patagonia, tra i Mapuche, di Raul Zibechi. Protagoniste sono le donne, a cominciare da Amancay, lonko del lof Kinxikew.
Si tratta di un caso molto raro nella secolare tradizione degli indigeni che abitano questo meraviglioso territorio: la figura del lonko, un po’ portavoce e un po’ autorità politica della comunità, è infatti del tutto maschile. Alle donne la cultura mapuche ha infatti riservato il ruolo di machi, per molti versi altrettanto importante ma molto più spirituale.
Con ogni evidenza, qualcosa sta cambiando in profondità anche tra le popolazioni mapuche delle terre originarie. Lo conferma anche il racconto, della stessa Amancay, sulla rottura prodotta (e poi curata secondo i principi della giustizia comunitaria) nel lof in seguito all’emersione della denuncia sulla violenza sessuale domestica. Si tratta di cambiamenti lenti e profondi, dunque di cambiamenti veri, quelli che sono il risultato, come precisa Raúl, delle fatiche comuni capaci di far germogliare la vita di mondi nuovi in territori tanto difficili quanto estremi. (Comune-Info)