La manovra Meloni è senza progettualità e inutile per impatto economico (inciderà per 0,2 punti di Pil), fatta di tagli lineari, sotto finanziamento della pubblica amministrazione, appesantimento della Fornero, misure una tantum come il taglio al cuneo fiscale, che pure risulta regressivo in questo quadro.
Sbilanciamoci, con Andrea Fumagalli e Roberto Romano, analizzano la “legge di bilancio” del governo Meloni. Ne esce un quadro negativo nel quale prevalgono i connotati di classe della legge. Proprio così, è inutile negare, chiunque pensi che la lotta di classe sia finita dovrà ricredersi, ancora una volta, leggendo il testo della legge. La lotta di classe c’è, ma come diceva Galllino, ha un verso diverso, va dall’alto verso il basso.
Qui l’analisi di Andrea Fumagalli e Roberto Romano