A 30 anni dagli accordi di Oslo si può dire che quelli sono stati una trappola tesa da Israele ai Palestinesi.
Non solo l’ipotesi di “due popoli due stati” è fallita ma la situazione si è così deteriorata da dover parlare di diritti umani calpestati e di apartheid.
Il dibattito comunque prosegue, da quel fallimento si è fatta strada la necessità di ragionare su un unico Stato, ma le ipotesi sono due.
Ve le presentiamo, riportate dallo speciale “Quel che resta del giorno“, per i 30 anni degli accordi di Oslo, de il manifesto del 13 settembre: un unico stato ma federazione di due popoli e un stato unico senza altre limitazioni.