Antigone, semestrale di critica del sistema penale e penitenziario, è la rivista promossa dall’associazione Antigone.
La rivista si propone come luogo di approfondimento delle tematiche relative alle condizioni di chi è privato delle libertà personali. Del carcere quindi ma anche dei diritti personali, dell’agibilità politica delle persone. L’ultimo numero ha un tema di grande interesse politico: il Daspo urbano, strumento sempre più spesso utilizzato per la “guerra” ai marginali e per reprimere protesta e dissenso attraverso un uso improprio del diritto penale. All’interno si analizzare questo tema da diversi punti di vista, attraverso un’indagine empirica e riflessioni sociologiche e giuridiche.
DASPO URBANO TRA GUERRA AI MARGINALI E USO IMPROPRIO DEL DIRITTO PENALE
Daspo urbano: uno sguardo sulle questioni giuridiche controverse e un’indagine empirica, di Federica Borlizzi
Governare il rapporto tra individui e territorio: monitoraggio, esclusione spaziale e selezione dei “meritevoli”, di Enrico Gargiulo
Daspo urbano e guerra ai poveri, di Livio Pepino
Daspo urbano: i rischi di un’amministrativizzazione del diritto penale, di Marco Pelissero
Questione sicurezza e femminismo punitivo: intervista a Tamar Pitch, di Federica Borlizzi
ALTRI SAGGI
Analisi della percezione situazionale sull’uso della forza in ambito penitenziario in un campione di funzionari del Corpo di Polizia penitenziaria, di Pietro Buffa
RUBRICA GIURIDICA
L’emergenza suicidaria nelle carceri italiane: un’analisi di due circolari adottate dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria nell’«anno dei suicidi», di Valeria Polimeni, Cristiana Taccardi
A PROPOSITO DI…
“Ricordi di un direttore di carcere”. Riflessioni a margine di alcune recenti pubblicazioni, di Giovanni Torrente