Crepare di carcere a Torino.
Susan John, 43 anni, nigeriana, era entrata il 21 luglio, era chiusa nelle celle della “articolazione di salute mentale”, ha chiesto inutilmente di vedere il figlio di 4 anni, e non si è più alimentava dal 22 luglio, non viene assistita e muore.
L’altra ragazza è un’italiana di 28 anni, pare alla sua prima detenzione, trasferita da Genova, si impicca in cella.
Così da metà luglio sono 4 i suicidi nel carcere di Torino.
Punire, abbandonare e crepare, questo è il carcere!
Per il personale della Polizia peniteziaria c’è sempre la possibilità di farsi una grigliata con il sottosegretario Delmastro. Alla salute!