Il 26 luglio, la Riserva Naturale della Baraggia nell’area tra i Comuni di Candelo e Massazza sarà interdetta e soggetta a “sgombero” dalle 8 alle 18 nella zona più vasta detta del “Poligono carri” e dalle 8 alle 24 nella zona detta del “Poligono Candelo-Massazza”.
Ancora una volta il territorio della Riserva naturale sarà sacrificato dalla Ragion di Stato: animali, persone e ambiente pagheranno il prezzo della vocazione della Nazione alla pratica della guerra.
Quando si fermerà tutto questo? quando potremo riscrivere una Costituzione disarmata?
Pur proiettati verso questo obiettivo ambizioso, nel presente dobbiamo provare a costruire un percorso di opposizione e sabotaggio, di sensibilizzazione contro l’uso della Baraggia per le manovre militari.