Ancora qualche suggerimento… Letture da fare per aprire le porte alla primavera che, allo stato delle cose, speriamo piovosa, per il bene di tutte e tutti: piante, animali e animali umani
Clarice Lispector, Tutti i racconti. Feltrinelli – I racconti della più grande scrittrice del ‘900 brasiliano
Amparo Dàvila, L’ospite e altri racconti. Safarà Editore – E’ capace di trasformare sfuggenti e impercettibili momenti di inquietudine in vero e proprio terrore. Straordinaria!
N.Scott Momaday, Custode della terra. Black Coffee – Il grande scrittore nativo americano narra il paesaggio come rappresentazione di sé
Daniele Mencarelli, Fame d’aria. Mondadori – Non è solo la storia di un amore genitoriale è anche la resistenza alla malattia che cova dentro
Pier Vittorio Tondelli, Un weekend postmoderno. Bompiani – La più lucida e affascinante lettura critica degli anni ’80
Adrienne Rich, Cartografie del silenzio. Crocetti. – Figura di riferimento del movimento femminista negli Usa, la sua poesia ha letto il presente privato e storico del suo paese
Adonis, Prendimi, caos, nelle tue braccia. Guanda – L’ultima (splendida!) composizione pubblicata in Italia di uno dei più grandi poeti arabi
Durs Grũnbein, Schiuma di quanti. Einaudi – Qui le ultime tre raccolte del più significativo poeta-filosofo tedesco vivente.
G.Tibaldi (a cura di), La pratica quotidiana della speranza. Mimesis – Storie di guarigione dal disagio mentale attraverso la ricerca del “dialogo aperto”
Marco Rovelli, Soffro dunque siamo. Il disagio psichico nella società degli individui. minimumfax – Una mappa del disagio psichico contemporaneo come critica del tempo presente
Paolo Perulli-Luciano Vettoretto, Neoplebe, classe creativa, élite. La nuova Italia – Un tentativo nuovo di rileggere le classi sociali nella società contemporanea
Marco Di Domenico, Taccuino delle metamorfosi. Codice – Un’affascinante ricerca dentro le metamorfosi naturali. Metafora dell’inarrestabile divenire.