La destra di governo ha mostrato il suo volto. Il decreto Salvini-Piantedosi-Crosetto seleziona i naufraghi in base ad una graduatoria di presunta fragilità, con l’obiettivo di respingere tutti gli altri, riportarli in Libia, il luogo infernale da dove fuggono.
Per questo il trattato con la Libia è stato automaticamente rinnovato, in continuità con gli accordi firmati da Minniti: respingimento e/o cattura, anche violenta, con le motovedette; detenzione nei lager senza diritti, stupri e violenze comprese. Milioni di denaro pubblico per compiere crimini contro l’umanità e il diritto.
Questo provvedimento si inquadra nell’ambito di una politica propagandistica tipicamente fascista, esperti di “selezioni” e lager, con poche idee e ancora meno soluzioni, che si accaniscono contro i più deboli e ne fanno un capro espiatorio.
Vergogna! per chi nel cuore dell’Europa vuole distruggere lo stato di diritto internazionale sul quale si basa il progresso sociale e la convivenza civile.
Vergogna! per chi definisce “carico residuale” poverissime vite stremate, dimostrando il valore che attribuiscono alla vita umana coloro che vorrebbero governare la nostra società.
Vergogna! per quelle istituzioni (Magistratura, Enti locali, Asl, ecc.) che si fanno complici di questi giochi meschini e aberranti.
Chiediamo alle persone che si riconoscono nei valori costituzionali, alle associazioni e ai rappresentati delle istituzioni di smettere di essere complici della distruzione delle fondamenta del vivere comune, di reagire, di opporsi, di prendere posizione in modo chiaro e netto.
Arci Solidarietà Cicloofficina Thomas Sankara