Jamila Mascat intervista il filosofo senegalese Souleymane Bachir Diagne, direttore dell’Institute for African Studies alla Columbia University di New York. Souleymane Bachir Diagne riflette sul ruolo della filosofia africana nel villaggio globale dei saperi e spiega come sia possibile decolonizzare l’universalismo risignificandolo a partire dall’esperienza della traduzione.
Qui il testo, Pdf, dell’intervista apparsa su il manifesto del 18 marzo: