“Avvicinatevi. Guardate come il femminismo può toccare e cambiare la vostra vita e la vita di tutti.
Avvicinatevi e scoprite in prima persona che cos’è il movimento femminista. Venite più vicino e vedrete: il femminismo è per tutti.“
“Il movimento femminista progredisce quando un maschio o una femmina di qualsiasi età lavorano a mettere fine al sessismo. Quel lavoro non richiede necessariamente che entriamo in una organizzazione; possiamo lavorare a favore del femminismo lì dove siamo. Possiamo cominciare a lavorare sul femminismo a casa, proprio dove viviamo, educando noi stessi e i nostri cari.”
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Qui una approfondita recensione di Paola Rudan apparsa su Connessioni precarie:
bell-hooks. Con la lotta di classe come presupposto-P.Rudan
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bell hooks è morta poche settimane fa, il 15 dicembre. E’ il pseudonimo di Gloria Jean Warkins, scelto, minuscolo, per liberarsi da patrilinea imposizione e da un’identificazione fittizia. E’ nata a Hopkinsville, Kentucky, nel 1952. A 19 anni scrive il primo libro di una serie che ha come temi il pensiero femminista, la pedagogia, la rappresentazione degli afroamericani nei media. E’ stata a lungo docente universitaria. Tra i suoi testi in italiano sono disponibili, oltre a questo, Elogio del margine-Scrivere nel buio, Tamu Edizioni; Insegnare a trasgredire, Meltemi.