La Casa Cantoniera Occupata di Oulx é stata sgomberata.
All’interno si trovavano più di sessanta persone tra cui varie famiglie. Nonostante pandemia e zone rosse, lo stato ancora una volta non si é fatto problemi a buttare la gente per strada, nel tentativo di distruggere una realtà solidale e indebolire la lotta alla frontiera.
A parte il solito dispiegamento di digos e sbirraglia varia, complici di questa operazione i pompieri, che hanno permesso l’accesso al tetto e lo sfondamento delle barricate. La croce rossa, già implicata nei respingimenti in frontiera, si é occupata del trasporto di persone in commissariati e dormitori tra Oulx, Bardonecchia e Susa.