10 giorni anticostituzionali in Val di Susa :: No TAV contro l’interdizione dell’uso del territorio

Comunicato Stampa

PresidioEuropa
Movimento No TAV

19 luglio 2019
www.presidioeuropa.net/blog/?p=20366

Lettera Aperta ai Sindaci di Chiomonte e Giaglione

Il Prefetto di Torino ha vietato la circolazione di persone e mezzi per un raggio di 300 metri tutto intorno alle strade comunali di Chiomonte e Giaglione.

Violato il diritto alla libera circolazione sul territorio dello Stato ex art. 16 Costituzione

________________________________________
Lettera aperta  ai Signori Sindaci di Chiomonte e Giaglione

Avete pubblicato sui vostri Albi Pretori on line l’ordinanza del Prefetto di Torino N.2010000723/Area I Ord. e Sic. Pub. Del 17/07/2019.
Ma ci chiediamo se l’avete letta o se avete pensato che tanto riguardava soltanto quei facinorosi dei no tav.
Ci chiediamo se avete letto cosa sta scritto a pagina 5? Proviamo a evidenziarvelo:

In particolare ci chiediamo se non avete nulla da dire circa l’interdizione alla circolazione di persone e mezzi per un raggio di 300 metri tutto intorno alle strade comunali sopra citate visto che questa interdizione colpisce gran parte dell’abitato di Chiomonte ed una bella fetta di quello di Giaglione.
Per rendere più facilmente comprensibile l’interdizione citata sopra, vi alleghiamo le mappe tratte de Google Earth con evidenziata la salvaguardia del raggio di 300 metri intorno agli assi viari citati nella delibera.
Vorremmo ricordare che nella delibera non si fa distinzione tra cittadini comuni e cittadini no tav o cittadini residenti, anche per rispetto di quel cardine del Diritto che sancisce l’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.
Vorremmo ricordare che le ordinanze dovrebbero essere fatte rispettare da tutti e non solo dai no tav, come è ormai da 8 anni è la norma.
Sulla illegittimità costituzionale di dette ordinanze che vengono reiterate ininterrottamente dal 27 giugno 2011 (da otto anni!) alleghiamo un documento inviato dall’avvocato Massimo Bongiovanni al comune di Chiomonte in data 27/6/2019.
Speriamo, da parte vostra una presa di posizione molto forte in difesa della libertà di circolazione dei vostri amministrati in modo che non debbano essere condannati, di fatto, agli arresti domiciliari per rispettare un’ordinanza scritta da chi, forse, non sa neppure dove siano le strade citate in delibera.
Art. 16 Costituzione – Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche
Con saluti.

Alberto Perino, Maria Grazia De Michele, Diego Fulcheri, Andrea Pia, Doriana Tassotti, Mario Fontana, Giulia Ferro, Monica Gagliardi, Luigi Robaldo, Enrica Falco, Pietro Davy, Maria Chiara Cebrari, Marco Fagiano, Emilio Delmastro segretario di Pronatura Piemonte, Paola Martignetti. Ludovico Jengo, Franco Olivero Fugera, Pier Favario, Nicoletta Dosio, Aldo Silvano Giai, Ugo Usseglio, Maria Teresa Messidoro, Marisa Meyer, Gildo Meyer, Mauro Rubella, Peirolo Bruno Giorgio, Franzoni Maria, Martin Cesare, Mariagrazia Tesse, Gabriella Tittonel, Paolo Perotto, Daniele Brait, Dario Bertuzzi, Elena Pozzallo, Carlo Ponsero, Fulvia Masera, Giuseppe Lizzari, Paciolla Emilia, Claudio Sibille, George Sibille, Marina Mancini, Michele Zapponi, Piera Pareti, Santino Spinali, Ivan Magliano, Emanuele Magliano, Maja Perak, Flavia Guidi, [in continuo aumento … ]


Porzione dell’abitato di Chiomonte vietato alla circolazione di persone e mezzi.


Porzione dell’abitato di Giaglione vietato alla circolazione di persone e mezzi.


Area interdetta alla circolazione di persone e mezzi.

2 commenti

  1. Certi esperti, nonché voraci fiscalisti della nostra economia, dicono che spostando il trasporto delle merci su rotaie, si perderebbero non solo le accise sul mancato consumo di carburante col trasporto su gomma, ma anche il relativo pedaggio delle autostrade.
    Accise e pedaggi che servono solo ad ingozzare riccamente dei politici inefficienti e degli inutili papaveri del nostro allucinante baraccone pubblico, che non ha paragone nel resto del mondo.
    Naturalmente, nessuno di loro dice niente dell’inquinamento atmosferico, che viene provocato dal trasporto su gomma.
    In pratica, i No Tav sono un popolo di incoscienti, per non dire rincoglioniti, strumentalizzati da fiscalisti criminali, di cui gli Italiani sono da sempre delle vittime rassegnate.
    – La Voce Del Dissenso –

  2. Bisogna essere informati (ed evitare gli insulti):
    1. Non siamo isolati dall’Europa. Una linea ferroviaria recentemente ristrutturata e potenziata esiste già. Su quella linea vengono trasportate merci, in quantità sempre più ridotte, come in tutte le linee ferroviarie italiane. Perché?
    2. Non esiste alcun piano delle FS per il potenziamento del trasporto di merci su rotaia.
    3. In Italia sulle linee Alta velocità attualmente funzionanti non viene trasportata alcuna merce, perché dopo la Tav Lione-Torino dovrebbe accadere?
    4. Per trasportare merci in Alta velocità ci vogliono grandi interporti di scambio per la distribuzione non ce n’è traccia significativa. Di cosa stiamo parlando?
    5. Quella linea sarà pronta dopo il 2036, di cosa stiamo parlando?
    E’ una bufala e ce ne accorgeremo!
    Cordialmente
    marco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *