E’ morto Alberto Fappani era un nostro amico, era un compagno.
E’ vissuto alla continua ricerca di una risposta alle sofferenze dei più deboli, tormentato dal dolore degli altri, senza quasi trovar pace davanti alle ingiustizie del mondo.
E’ vissuto con la ostinata necessità di trovare una soluzione a tutti i problemi che affliggono coloro che non hanno le possibilità economiche e culturali per intraprendere un percorso di emancipazione; una emancipazione che per lui significava liberazione dai bisogni e libertà di pensiero.
E’ morto un amico e non possiamo che piangerlo, senza nascondere il dolore che ci accompagnerà, solo alleviato ogni qualvolta faremo qualcosa per gli altri, “gli ultimi” per i quali lui ha speso la sua vita con passione e rigore.
marco sansoè