PACE, GUERRA E NONVIOLENZA in 150 anni di storia dell’Italia

La Città di Ivrea, il Centro Gandhi e gli Istituti di Istruzione Superiore di Ivrea

presentano la mostra

PACE, GUERRA E NONVIOLENZA in 150 anni di storia dell’Italia

Immagini e parole per raccontare le azioni e i protagonisti del movimento per la pace

nella storia dell’Italia unita

Sala Santa Marta – IVREA

dal 23 febbraio al 2 marzo

Orario di apertura al pubblico dalle 17,00 alle 19,00 (domenica 24 dalle 16,00 alle 19,00)

Visite guidate per le scuole al mattino su prenotazione (011.253740)

Conferenza di apertura sabato 23 febbraio alle ore 17,00

STORIA E PROSPETTIVE DEL MOVIMENTO PER LA PACE

Interventi di Angela DOGLIOTTI MARASSO “LA STORIA INVISIBILE DELLA PACE”

e Nanni SALIO “ITALIA, EUROPA, MONDO:CRISI SISTEMICA E ALTERNATIVE DELLA NONVIOLENZA”

del Centro Studi DOMENICO SERENO REGIS di Torino

Intervento di Francesco DI GIORGI docente del Liceo Scientifico GRAMSCI: “IL SENTIERO DELLA PACE”

Rileggendo le storie d’Italia si può constatare che si racconta molto di guerre, distruzioni, violenze, ma poco si dice sugli episodi di opposizione alla guerra, al militarismo e sulle lotte nonviolente, che hanno avuto un ruolo importante nella formazione dell’Italia e della coscienza civile degli italiani.

Nell’occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia, è parso importante ripercorrere la memoria di questo lento e faticoso percorso, con il quale i testimoni della nonviolenza hanno contribuito alla costituzione dell’Italia e dell’Europa unita.

La mostra “Pace, guerra e nonviolenza in 150 anni di storia dell’Italia” è stata realizzata con l’obiettivo di mettere in luce uomini e azioni esemplari del nostro recente passato, che siano di stimolo ad elaborare oggi una prospettiva di solidarietà e di pace e a rafforzarla sempre più in vista di un futuro che si preannuncia carico di ombre inquietanti, mantenendo e coltivando il seme della speranza. La pace non va intesa soltanto come assenza della guerra, ma come processo volto a ridurre la violenza, a gestire i conflitti con mezzi civili e a realizzare una più equa distribuzione del potere e delle risorse.

Le persone e le azioni che hanno costruito nel tempo questa importante parte della nostra storia sono presentate attraverso un percorso espositivo e narrativo nel quale sono state messe in particolare evidenza le proposte nonviolente che sono emerse nel corso di 150 anni, costituendo la vera alternativa ad una visione della società nella quale la violenza armata è stata quasi sempre considerata l’unica soluzione ai conflitti.

Si è dato spazio alla nascita delle prime organizzazioni contro la guerra, alle lotte per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza al servizio militare, alle spese per gli armamenti e per l’industria bellica.

Vengono presentati i personaggi più significativi del pensiero e dell’azione nonviolenta e pacifista, che hanno conferito prestigio internazionale al nostro Paese, in perfetta coerenza (a differenza di tanti altri…) con quanto affermato dall’articolo 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

La mostra è stata realizzata dal Centro Studi Milton Santos – Lorenzo Milani di Cuneo, dal Centro Studi Domenico Sereno Regis di Torino, dalla Comunità di Mambre, dal Movimento Nonviolento e dall’Associazione per l’incontro delle culture in Europa.

L’Amministrazione Comunale della Città di Ivrea e Il Centro Gandhi, insieme ai quattro Istituti di Istruzione Superiore di Ivrea, propongono questa importante e significativa realizzazione a beneficio dei cittadini e degli studenti del Canavese.

MANIFESTO MOSTRA

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