Il Comitato di Agitazione permanente delle Scuole Biellesi si è riunito oggi, 6 settembre, per discutere di importanti questioni legate all’istruzione.
L’argomento più urgente riguarda le nomine del personale precario che verranno effettuate nei prossimi giorni.
In seguito alle richieste del Comitato, le scuole hanno deciso di fare delle nomine congiunte per i posti residui di sostegno sabato mattina, a partire dalle ore 9, presso l’IIS Quintino Sella. Sono state inoltrate oggi anche le convocazioni per i posti residui alle superiori: si terranno sempre all’IIS Quintino Sella a partire dalle ore 12.
Le scuole medie sono state invitate a partecipare per dare i posti o gli spezzoni residui sulle altre classi di concorso. Apprendiamo però che non tutti gli istituti comprensivi saranno presenti e in alcuni casi sono state fatte convocazioni prima di sabato.
Questo genera grande confusione per i precari, che si ritrovano così a non sapere cosa scegliere o ad accettare “al buio” un posto per paura di restare senza lavoro, salvo poi scoprire che avrebbero potuto scegliere altrimenti.
Con grande amarezza apprendiamo che in alcune scuole i colleghi di ruolo con già 18 ore di cattedra accettano o addirittura richiedono altre ore di insegnamento, attingendo dagli spezzoni residui: questo impedisce ai precari di avere un possibilità, seppur minima, di ottenere anche solo poche ore di insegnamento che concorrono però a fare punteggio.
Questa mattina sono state rese note le disponibilità residue dopo le nomine del Provveditorato: il Comitato chiederà un incontro con il provveditore per discutere le importanti questioni emerse durante il primo incontro.
Il Comitato si fa portavoce del disagio che stanno vivendo i colleghi precari in attesa di un posto di lavoro e chiede:
– come mai alcuni istituti, che hanno posti da assegnare, non hanno accolto l’invito a partecipare alle nomine congiunte;
– che le graduatorie incrociate, che verranno utilizzate per assegnare i posti di sostegno, vengano rese disponibili al pubblico presso le segreterie delle scuole prima di sabato;
– che i dirigenti scolastici facciano di tutto per far comprendere ai docenti che è essenziale, oltre che segnale di solidarietà, non accettare ore oltre le 18, per venire incontro ai colleghi precari che non avrebbero altrimenti modo di lavorare e fare punteggio.
Riteniamo che per queste importanti operazioni siano fondamentali chiarezza e trasparenza per evitare ai precari, che già stanno vivendo un momento di forte tensione, ulteriori disagi.
il Comitato