Comunicato stampa
Mentre il governo ha in programma ulteriori deleteri tagli all’istruzione e alla sanità, il Comitato di Agitazione Permanente delle Scuole biellesi ha incontrato lunedì 20 giugno il Provveditore di Biella.
Eravamo molti e siamo stati accolti con attenzione e disponibilità; abbiamo cercato di presentare i multiformi aspetti del problema del precariato nelle scuole biellesi, formulato i nostri quesiti e avanzato alcune proposte.
In tema di Graduatorie ad Esaurimento, abbiamo appreso che il numero complessivo di domande giunte all’Ufficio Scolastico Provinciale di Biella ammonta a 496 unità per tutti gli ordini di scuole, quindi meno delle 642 totali del 2009. Il numero di trasferimenti in entrata verso Biella è di 64 unità, sempre per tutti gli ordini di scuole. Il Provveditore e i suoi collaboratori hanno confermato il loro impegno affinché le graduatorie ad esaurimento provvisorie siano pubblicate per il 5 luglio, quindi auspicabilmente in tempo utile per valutare la situazione per l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto.
La copertura dei posti di sostegno agli studenti diversamente abili, prevista al 43%, dovrebbe, compatibilmente con le risorse rese disponibili dall’Ufficio Scolastico Regionale, attestarsi sui livelli dello scorso anno. Data la grande quantità di docenti in sovrannumero, il numero di cattedre da assegnare ai precari per il prossimo anno potrebbe ridursi ulteriormente.
In ogni caso, su proposta del Comitato, il Provveditore ha confermato la sua disponibilità ad assegnare gli eventuali posti residuali a settembre in una sola tornata di nomine, in modo da rendere la procedura più lineare e trasparente per tutti.
Anche grazie al lavoro svolto dal Comitato, nell’anno scolastico appena terminato è stato possibile avviare un corso professionale presso la Casa Circondariale della nostra città. Abbiamo chiesto al Provveditore, così come a tutti i soggetti interessati, di attivarsi affinché la Regione stanzi i fondi necessari al suo proseguimento.
Il Comitato darà vita ad una campagna di sensibilizzazione presso i docenti delle scuole affinché non accettino ore di lezione eccedenti l’orario cattedra contrattuale, allo scopo di salvaguardare le poche opportunità lavorative rimaste ai docenti precari.
Con questo incontro il Comitato di Agitazione Permanente della Scuola biellese è stato riconosciuto come interlocutore anche dall’USP di Biella, i lavoratori della scuola precari, e non, del nostro territorio hanno un nome, un cognome e un volto. Crediamo che non sia poco. Biella, 21/6/2011
Il Comitato