SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE CHE RESISTE

“IL COMITATO “BIELLESI PER LA PALESTINA LIBERA”

INVITA ALLA SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE CHE RESISTE

In Palestina una grande protesta popolare di oltre 50 mila persone è stata indetta nella striscia di Gaza. Si tratta della “Marcia per il Ritorno alla Terra” che, iniziata il 30 Marzo, continuerà fino al 15 Maggio con la richiesta della restituzione delle terre confiscate ed occupate da Israele in rispetto alla risoluzione dell’ONU n.181 che Israele non ha mai rispettato.

Gli accampamenti sono posti a centinaia di metri dalle recinzioni militarizzate, quelle che rinchiudono migliaia di persone in una prigione a cielo aperto con acqua ed elettricità razionate, impossibilità di muoversi e lavorare e check point ovunque con il loro corollario di soprusi, violenze fino alla carcerazionie di bambini.
La repressione feroce ed omicida da parte dell’esercito israeliano contro questa marcia ha provocato già 27 morti uccisi dai cecchini e migliaia tra feriti ed intossicati dai gas lanciati dai droni. Il bilancio sale ogni giorno nel silenzio complice dell’Occidente e del Governo Italiano.

“Se non state attenti i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare i loro oppressori.”
Le parole di Malcom X rispecchiano quanto sta avvenendo.

Sostengono che le morti palestinesi siano la conseguenza di “scontri” e “confronti”. Eppure la realtà è che una parte è occupante e l’altra è occupata; un lato ha razzi e fucili, aerei e droni e le più sofisticate armi moderne, l’altro pietre e fionde; un lato sta commettendo omicidio e l’altro sta morendo.
Il governo Israeliano semplicemente punta con la complicità degli USA all’apartheid ed al genocidio del Popolo Palestinese in un progetto di “Grande Israele” che mette in costante pericolo tutto il Medioriente.
La Pace non può esistere senza la giustizia ed il riconoscimento dei diritti del Popolo Palestinese che va sostenuto con la solidarietà internazionale che nasce dal basso e deve costringere i governi a non rendersi complici di questo scempio di diritto umano ed internazionale.

Rilanciamo l’attività di boicottaggio delle merci israeliane e la richiesta di disinvestimento e sanzioni, bloccando l’osceno traffico di armi tra Israele ed Italia.

Il Giro d’Italia fatto partire da Israele – da Gerusalemme a Eilat passando per Haifa, Tel Aviv e Be’er Sheeva – è l’ennesima vergogna di questa impunità assicurata alle autorità israeliane, siano esse di estrema destra o laburiste.
Chiediamo che questa partenza sia sospesa.
Noi saremo in piazza con presidi e volantinaggi insieme alle forze democratiche ed antifasciste che hanno ritenuto o riterranno di aderire, come in tante piazze italiane ed estere perchè la solidarietà non si ferma.
Il primo appuntamento è per…

Sabato 14 aprile 2018 dalle 15.00
in piazza Santa Marta, a Biella

“Biellesi per la Palestina Libera”

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